Intervista della Dott.ssa Sparavigna per Vanity fair
Bastano pochi giorni senza esporsi al sole che la pelle si sbianca e appare più secca e opaca. Per conservare una tintarella luminosa e uniforme anche in città ecco i consigli della dermatologa. Dai cibi giusti alla beauty routine quotidiana da adottare. Al rientro dalle vacanze mantenere a lungo un colorito uniforme e radioso anche senza sole è il desiderio di tutti. Bastano pochi giorni senza esporsi però che la pelle appare subito più opaca e il colorito meno abbronzato.
L’abbronzatura è legata alla funzione protettiva della melanina, prodotta dalla cute in risposta all’esposizione ai raggi solari. La permanenza sulla pelle varia notevolmente tra soggetto e soggetto, in base a diversi fattori quali predisposizione genetica, metabolismo, alimentazione skin-care e stile di vita ma, eliminato lo stimolo solare, difficilmente tende a durare sulla cute non esposta per più di un mese. La permanenza dipende fondamentalmente dallo stato di salute in cui viene mantenuta la pelle. Una cute disidratata e irritata infatti, tenderà ad attivare, come risposta allo stress, stimoli che aumentano il ricambio cellulare e quindi l’eliminazione delle cellule ricche di melanina che determinano l’abbronzatura. Certamente attraverso qualche piccolo accorgimento non solo è possibile prolungare la permanenza dell’abbronzatura sulla pelle ma soprattutto far sì che rimanga omogenea. In tal senso è importante prestare le dovute attenzioni già dalle prime esposizioni, applicando regolarmente un fattore di protezione adeguato al proprio fototipo e utilizzando a casa specifici doposole dall’azione idratante. Per prolungare la tintarella la prima regola da seguire è non trascurare la cura della pelle prima, durante e dopo l’esposizione. Sole, salsedine e cloro mettono a dura prova la salute della nostra cute, ed è proprio al rientro in città che questa manifesterà i principali segni di stress dei mesi estivi. Per mantenere il più possibile la tintarella, terminate le vacanze, è di fondamentale importanza non trascurare la cura della pelle, applicare quotidianamente lozioni idratanti e bere molta acqua. Per chi volesse prolungare l’abbronzatura attraverso l’impiego di docce solari, è bene ricordare che i raggi emessi dalle lampade abbronzanti, prevalentemente UVA, non solo aumentano la possibilità di foto danneggiamento, ma stimolano la melanina più superficiale della pelle, con un effetto che dura soltanto un paio di giorni.